lunedì 27 agosto 2012

Può l’Arial sostituirsi all’Helvetica?

E’ nella concezione comune considerare l’Arial un’alternativa efficace e simile al più blasonato Helvetica. Sostanzialmente in questa affermazione c’è qualcosa di profondamente sbagliato, ovvero l’Arial non può sostituire il carattere svizzero, perché gli assomiglia ma non è la stessa cosa.

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A prima vista però, sareste in grado di riconoscere l’uno dall’altro se il logo dell’American Airlines disegnato da Vignelli, apparisse con entrambe i caratteri?
Un piccolo test vi mette alla prova: venti famosi logotipi realizzati in Helvetica sono stati rifatti in Arial, a voi scovare quelli giusti.
Due piccoli aiuti potrebbero essere: Come riconoscere l’ArialArial ed Helvetica sovrapposti per capirne le differenze.
Fonte: www.graphicboulevard.com

sabato 4 agosto 2012

Viscom Italia, a ottobre l'edizione numero 24

In 24 anni sono cambiate molte cose, soprattutto in un settore ad alto contenuto d’innovazione come quello della comunicazione visiva. Cambiano i Paesi che trainano lo sviluppo economico. Si trasformano le strutture industriali, le tecnologie produttive e i materiali, l’organizzazione dei mercati, le modalità dei consumi, le tecniche di informazione e comunicazione.
In questo panorama Viscom Italia è diventata la vetrina internazionale che ha saputo raccontare un mondo in evoluzione, una manifestazione che ha osservato gli sviluppi del mercato diventando negli anni un evento in grado di mettere in mostra l’intera filiera produttiva e distributiva del settore e anticipare gli scenari e i linguaggi della comunicazione visiva.

“La validità di un evento fieristico, – dichiara Massimiliano Pierini, Business Unit Director di Reed Exhibitions Italia – quale efficace strumento di marketing e di business, può essere valutato dalla sua capacità di leggere e orientare il mercato, ed è questo che Viscom Italia è riuscita a fare, rinnovandosi ad ogni edizione e mantenendosi vitale nel tempo.”
Viscom suggerisce un concetto di fiera che vuole essere la piazza ideale per un connubio di idee progettuali e di innovazione, luogo di conoscenza e di incontro per aprire nuovi canali di comunicazione e relazioni di business tra fornitori, partner e nuovi clienti.
Reed Exhibitions Italia ha fatto ancora una volta un passo avanti per sostenere gli espositori e i visitatori ad espandere i loro affari in Europa sotto un simbolo comune il brand Viscom Italia, confermando la sua leadership di mercato nel 2011 con il 75% degli espositori che ha dichiarato di aver fatto attività commerciale e il 51% ha avviato trattative economiche.
Una manifestazione quindi sinonimo di business ma anche di qualità, creatività e di valorizzazione della progettualità che sta alla base di ciascun prodotto e di qualsiasi idea, per vedere e reinventare materiali, prodotti e soluzioni in qualcosa di totalmente nuovo ed inaspettato.
È sul tema della creatività e progettualità, che Viscom Italia ha voluto come testimonial Maurizio Milani, uno dei più noti graphic designer in Italia, che attraverso il suo intervento “Povero Marchio” racconterà come l’immagine coordinata, la destrutturazione e le nuove tecnologie hanno imposto alla comunicazione visiva, di cui il marchio è sempre stato protagonista, un importante cambiamento dei metodi progettuali.
Il graphic design è una disciplina che sta vivendo un periodo di particolare fervore e cambiamento. Impegnati nella configurazione dell’universo comunicativo i graphic designer disegnano un territorio in continua trasformazione, che offre interessanti prospettive per comprendere gli sviluppi della cultura e della società contemporanee. Necessariamente in dialogo con differenti settori e discipline (arte, musica, moda, cinema, architettura, ecc.), il graphic design è sempre più proteso a elaborare e assumere nuovi strumenti e obiettivi di comunicazione.
La fiera, in programma dal 4 al 6 ottobre 2012 a Fiera Milano Rho, si distinguerà soprattutto per l’opportunità offerta ai visitatori che potranno vedere non solo nuovi prodotti e le ultime tecnologie presentate in anteprima, ma anche le più attuali applicazioni da esse derivate. Saranno infatti in esposizione non soltanto tecnologie ma applicazioni creative, materiali, processi produttivi, per far capire a tutti coloro, e non solo, che operano attualmente nel settore, che il linguaggio visivo è il più potente dei mezzi di comunicazione.
Nuovi obiettivi, dunque, nuove strategie e nuova immagine a partire da un layout espositivo totalmente rinnovato, per posizionare in modo più strategico i player internazionali e offrire una panoramica completa della filiera della comunicazione visiva in materia di: Stampa Digitale Grande Formato – Insegnistica – Cartellonistica – Serigrafia – Tampografia – Promozione tessile – Ricamo – Incisione – Fresatura – Laser – Packaging – Premiazione sportiva – Digital Signage – P.O.P.
La manifestazione offrirà non soltanto una zona espositiva di alta qualità, ma anche un spazio di dibattito educativo e di promozione culturale dei trend in atto del settore. Ed è per questo che abbiamo rafforzato la collaborazione con le prestigiose associazioni e realtà di riferimento come: Aifil per l’insegnistica e cartellonistica, ALA – Assoarchitetti per il settore dell’architettura, Aipi per il comparto degli interior designer, Assofranchising per il mondo franchisor e retail, Assoprom per i produttori e distributori di articoli promozionali e pubblicitari, Material Connexion, che presenterà una gallery di prodotti e materiali e processi innovativi da tutto il mondo e infine Siotec, per la serigrafia. Grazie a loro riusciremo a portare nuove figure professionali in fiera, veicolare e diffondere nuovi contenuti, rilanciare messaggi di comunicazione e spunti di riflessioni.
“Abbiamo messo in scena una fiera – dichiara Paola Sarco, Exhibition Manager di Viscom Italia – che offrirà un confronto diretto di esperienze, conoscenze e soprattutto la condivisione di obiettivi comuni per rispondere alle nuove esigenze del mondo dell’industria, di quello dei servizi, dei professionisti e di tutti coloro che sono alla ricerca di nuovi spunti per fare innovazione e creare vantaggio competitivo. Ci sono nuovi mercati che si aprono per la comunicazione visiva, ci sono nuovi modelli di business e di relazione da costruire. Viscom Italia ha colto questi segnali e abbiamo lavorato proprio per far parlare fra di loro domanda e offerta e dare vita a nuovi orizzonti di business.”
Viscom 2012 porterà in manifestazione una tipologia trasversale di pubblico: dal visitatore con qualifiche più tecniche, da sempre punto di riferimento della manifestazione come stampatori, serigrafi, incisori, tipografi, grafici, ma anche un pubblico di nuovi professionisti e manager non solo del mondo della visual communication ma dell’industria manifatturiera, dell’architettura, del design, direttori marketing della grande distribuzione e del retail.
Molte le iniziative per raccontare lo spettacolare mondo delle applicazioni della comunicazione visiva a partire dall’evento speciale Viscom Boutique, un vero e proprio “tailored store”, dove spiccheranno le seducenti e sofisticate tecniche in materia di riqualificazione d’interni ed insegnistica, prodotti personalizzati con le competenze di chi da anni lavora con le soluzioni della comunicazione visiva.
I Viscom Forum saranno, come di consueto al centro dell’attenzione con seminari di approfondimento culturale e sessioni tecniche e di marketing, nei quali ascoltare testimonial di progetti vincenti e scoprire come possono essere applicati per migliorare il proprio business aziendale.
Tornano anche i ViscomLab, l’area di dimostrazioni “live” che si svolgono in modo continuativo durante i tre giorni di manifestazione dove sperimentare in diretta le lavorazioni e apprendere nuove tecniche e applicazioni vincenti.
La prossima rivoluzione industriale è data dai Makers, gli artigiani del futuro. Un fenomeno globale che sta portando a una ridefinizione del rapporto tra produzione materiale, tecnologia, innovazione e società. Il progetto “Viscom Makers Campus by Roland Experience Day” nasce dall’esigenza di fornire un’innovazione sostanziale al mondo del visual communication. Con l’intento di alimentare le applicazioni VIC (Visual Interactive Communication) sarà uno spazio creato per una comunità di persone interessate a capire come si possano inventare nuovi processi produttivi, nuovi modelli di usiness partendo dalla fabbricazione digitale, dall’open source e dalla collaborazione tra persone.
I Viscom Awards vedranno in mostra i lavori selezionati dei due concorsi in gara: DIVA (Display Italia Viscom Award) e Il Bulino d’Oro, premio biennale dedicato all’industria dell’incisione, giunto alla quarta edizione, invece accenderà i riflettori sul Made in Italy permettendo agli esperti del settore di mettere in luce la propria creatività e competenza tecnica.
Viscom Italia sarà quest’anno una fiera dinamica pronta a rispondere alle esigenze reali del mercato attuale, in cui visitatori ed espositori avranno la possibilità di sviluppare una vera e propria partnership che duri nel tempo e che rappresenti un concreto investimento nel futuro di un’azienda. Una fiera che offrirà una completa panoramica del business presente e futuro, un appuntamento in cui si percepirà il mercato in maniera globale.
Fonte: http://www.draft.it/

giovedì 2 agosto 2012

MakeBot presenta la sua stampante 3D a due colori

MakeBot ha presentato al CES 2012 di Las Vegas, evento internazionale dove moltissime delle aziende di tecnologia più evolute al mondo lanciano i loro ultimi dispositivi, una stampante 3D in grado di stampare contemporaneamente due colori.
Si tratta di un modello estremamente tecnologico, che prende il nome di Replicator (viene da Star Trek) ed è in grado di dare vita a modellini in 3D che vengono trasformati in vere e proprie creazioni in plastica.

Il nuovo modello ha un letto di stampa più largo rispetto al modello precedente, ma di fatto la differenza di dimensioni tra le due macchine non è poi così rilevante. Quindi chi deciderà di comprarla non tema di perdere spazio, ma stia certo di guadagnare possibilità.
La più avvincente delle funzioni è quella della stampa a due colori contemporaneamente. Facilitata da una tecnologia che chiamano“dualstrusion”, le testine di stampa che forniscono la plastica grezza da un set di mandrini posti sul retro della stampante.
Certo, i risultati finali avranno ancora quell’aspetto a strati a cui le stampanti 3D ci hanno abituato, ma a 2mila dollari di costo e con la possibilità di stampare in due colori contemporaneamente, quella di MakeBot rimane una delle stampanti 3D più economiche sul mercato.